lunedì 9 agosto 2010

W&W 2010... e non dico altro!

“what's happened in week and wild stays in week and wild”

…detto questo tutto ciò che leggerete é filtrato dalla censura e non tutto ciò che è accaduto è stato perciò riportato… solo i presenti sanno tutta la verità (…)

Il 7 agosto 2010 sarà una data che verrà ricordata a lungo all’interno del team, questo perché è stato il giorno del via della prima edizione del Week&Wild che, visto l'ottimo esito, avrà sicuramente modo di riproporsi anche nei prossimi anni... perciò stay tuned!

Ma torniamo alla cornaca...

Tre i partecipanti (lo zoccolo duro del TS):
il sottoscritto, ribattezzato subito alla partenza “Iron Man”,
Sacha, rinominato qualche chilometro dopo la partenza “lo scatenato”
e Sam, che non necessita certo di nomignoli visto il personaggio che è già tutto un programma.

Tre naturalmente le moto che ci hanno accompagnato, nude, del vecchio continente e di tre marchi che hanno fatto e fanno la storia del motociclismo..
Triumph, Ducati e MVAgusta.

Partenza alle ore 9.30 direzione Airolo – passo della Novena per poi raggiungere il Vallese, meta prescelta della prima edizione dell’uscita in tenda.
Giornata splendida, contorno paesaggistico da cartolina e una miriade di moto in giro per passi.

Varie tappe per foto, paglie, piscio e caffè per poi arrivare a Saxon per una visita di rito al parentato del buon Sacha che, da indigeno navigato (si fa per dire), ha guidato il team in lungo e in largo per la sua terra d’origine.
Tutto rigorosamente su strade secondarie lasciandoci deliziare dalla vista dei vigneti coltivati con il righello e le immancabili albicocche della zona.

Raggiunto Aigle, visto il buon orario e con la cena pronta da grigliare nel sacco, optiamo per raggiungere la “terra delle mongolfiere” ed infatti a Château-d’Oex abbiamo trovato un angolo selvaggio ed appartato a sufficienza per piazzare il campo base… il W&W entra nel vivo!

Serata riuscita con grill “one shot” astutamente portato dal sottoscritto e poi trasformato in fuocolare che ha allietato il bivacco farcito di discorsi profondi e filosofici sul senso della vita e sull’origine dell’universo… avete capito no? ..i soliti discorsi del team insomma...

Nottata tranquilla nelle nostre tende, infatti vigeva l’obbligo che ognuno avrebbe portato la propria tenda, questo perché non sapendo l’effetto che avrebbe avuto la grigliata fatta in serata… meglio non rischiare.
E la scelta è stata vincente a giudicare lo stato in cui Sam ha ridotto lo sventurato WC del baretto scelto per la colazione di domenica mattina (Sam non ti conviene farti vedere per Saanen per un po'..).

Tappa per pranzo a Interlaken in un localino folcloristico e tipico della zona…Hooters appunto!
Poi da li la meteo ci ha voltato le spalle e il viaggio di rientro è stato diciamo, variabile, tra il nuvoloso ed il piovoso.. ma comunque sempre stupendo e suggestivo.

Lungo i laghi si discuteva se accorciare il percorso passando per il Grimsel e Novena o mantenere il “programma” originale e optare per Susten, Oberalp e Lucomagno.. ebbene, alla faccia della meteo incerta, percorso originale è stato!

In definitiva la parte più ostica è stato il Susten con tanto di pioggia e nebbia ma da li in poi la situazione è andata migliorando per poi risalire il Lucomagno con il sole che ci faceva presagire il tempo che avremo trovato nel nostro Ticino.

Tappa rapida a Biasca dal mio di parentato e poi via, verso la tana..

..ma non prima di fermarci a salutare alcuni amici ad Osogna che, con la paletta luminosa, ci aspettavano bramosi di verificare se il TeamSabotage fosse sempre degno di tale nome.. tranquilli! Pericolo scongiurato e nome riconfermato sul campo grazie questa volta a Sacha (ed al secondo proprietario della sua moto senza falsa modestia!) ..infatti è ripartito con la promessa che si sarebbero poi rivisti di li a poco e magari gli offriva pure una cenetta… bravo Sacha, molto sabotage!

Eccoci alla Tana del Team con all’attivo 595 km di curve, paesaggi splendidi, una bella compagnia e la voglia di riaffrontare l’aventura appena vissuta anche il prossimo anno ma con nuove mete.. insomma, se volete sapere cosa sia il W&W per esperienza diretta al di la delle poche parole sin qui lette… non perdetevi il W&W2011.

Alla prossima e gustatevi alcuni scatti ma in salsa vintage ;o)

Iron Man Ale.







































2 commenti:

Anonimo ha detto...

Deeeeee,.....ma il contesto delle tende mi sembrava molto preso dal film "I segreti di Brokeback Mountain"...ih

Anonimo ha detto...

Troppo stilose le fotazze in bianco e nero. E per chi non c'era... inutile fare gli spiritosoni della domenica. FORSE sarete ammessi per il W&W 2011, Dody si è già iscritto per quello del 2012 ah ah ah ah
Saluti da "Lo scatenato" :-D