Era il 1971 quando sul mercato si affacciava per la prima volta
la Honda CB 500 Four, prima di una lunga stirpe di mezzo litro 4 tempi che la
casa alata propone ancora ai giorni nostri.
Di lì a qualche anno nascevo io, era l’estate del 1974, anno
in cui mio padre comprò la sua Yamaha DT 125 Trail, moto con la quale mi
avrebbe poi scorrazzato per qualche giro del paese e in montagna.
Ricordo che al principio sedevo tra lui ed il serbatoio
bordeaux, reggendomi al traversino del manubrio e poggiando i miei sandaletti
della Kickers sui carter del motore due tempi per poi passare, ormai
grandicello, sulla porzione posteriore della comoda sella.
Le braccia arano ancora da bimbo e per tenermi ben saldo mi
affidavo ai solidi passanti laterali della cintura degli immancabili Levi’s.
Inutile dire che forse lì sia nata la mia passione per la
moto e, più tardi appena ne ho avuto la possibilità, ho avuto la fortuna di
poter saziare la mia passione possedendo diverse moto e di diverso genere.
Giunto ora in età adulta (per modo di dire a sentire la mia
santa moglie) sono tornato alle origini, ho acquistato una sana ed onesta 500
Four, per l’esattezza la prima K0, le ho dedicato tempo e denaro affidandola
anche a mani esperte per riportarla agli antichi splendori, anche se partivo da
un esemplare ancora in discreta forma.
Eccola ora finalmente finita e pronta a farmi riassaporare
le antiche sensazioni che solo una moto anni 70 sa dare. Moto di solido
metallo, con un suono riconoscibilissimo e che emana, nel vero senso della
parola, odori e profumi che ricordano la vera essenza di una motocicletta, cosa
che le moto moderne, seppur divertenti e affascinanti, ormai non sanno e non
possono più fare.
Il restauro ha portato al risultato che cercavo, non una moto
assolutamente perfetta come forse in foto potrebbe sembrare, ma un mezzo che,
permettetemi il paragone, ricorda ora una bella e affascinante signora, sempre
fresca in viso, dal fisico asciutto e dalle belle gambe ma con qualche velata
ruga che ne testimonia l’età e che raccontano una storia vissuta.
Ebbene, grazie a questa piccola moto sembra di esser tornato
indietro nel tempo e, a giudicare dallo sguardo di mio padre nel vederla per la
prima volta finita, sono stati soldi e tempo ben speso.
Due figli maschi li ho, vuoi vedere che la storia si ripeterà?
Buona strada, Ale.
Nessun commento:
Posta un commento